Sandra Cervato, sin da piccola ama l’arte in tutte le sue più ampie sfaccettature e da sempre nutre il desiderio di creare qualcosa di bello per l’intera collettività.
L’artista attribuisce un immenso valore all’esperienza e all’osservazione diretta; ritrae gli elementi naturali attraverso un linguaggio realistico, trovando nei pastelli un modo per realizzare una dimensione di armonia e di grazia che sembra le siano state sottratte dalle vicissitudini della vita. Il desiderio di equilibrio, di pacificazione e di purezza l’ha portata a leggere queste qualità nella natura e a registrarle sul foglio.
Le sue piante sono rappresentate con un intento quasi enciclopedico, ottenendo risultati variegati e sempre più equilibrati. Un filo verde sospeso tra arte e scienza; il disegno non è altro che lo studio della natura: arte e scienza vivono in totale osmosi.
La presenza della flora nella vita della Cervato è davvero pervasiva: dai fiori presenti nella sua piccola oasi paradisiaca sino alla loro rappresentazione su carta.
La tecnica usata esalta la delicatezza del tocco, ma anche l’intensità delle emozioni di chi si immerge nel mondo floreale.
– Alisia Viola
Opere in mostra
“Dalia che sboccia”
Disegno su carta
36 x 46 cm
2020
È una Dalia nascente che si apre alla vita e si prepara all’osservazione del mondo. Una fresca creatura appartenente al piccolo paese fertile della Cervato, abitato da svariate e molteplici specie di piante.
La Dalia è da sempre simbolo di gratitudine e dall’immagine traspare un inno alla vita e alla bellezza.
“Boccioli che crescono”
Disegno su carta
36 x 46 cm
2020
È la prima testimonianza di vita di una Dalia selvatica cresciuta nella sua Terra florida.
Rappresenta l’origine dell’esistenza e la genesi della bellezza, quindi tutte quelle cose che migliorano il mondo rendendolo unico e speciale, quali l’essere umano, la natura e l’arte.